Periodo Di Validità E Durata Di Conservazione: C'è Differenza?

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Periodo Di Validità E Durata Di Conservazione: C'è Differenza?
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Anonim

È difficile trovare un prodotto alimentare o non alimentare che sarebbe conservato per sempre e ancora idoneo al consumo. Sulla confezione o sui contenitori dei prodotti, i produttori indicano sempre la data di scadenza, ma a volte quando si acquista un prodotto è possibile trovare la scritta "durata a magazzino" e non tutti i consumatori sanno qual è la differenza tra questi concetti.

Periodo di validità e durata di conservazione: c'è differenza?
Periodo di validità e durata di conservazione: c'è differenza?

Qual è la data di scadenza

La data di scadenza si riferisce al periodo di tempo trascorso il quale il prodotto è inutilizzabile o non idoneo al consumo. Il produttore, fissando la data di scadenza, conferma i tempi per la qualità garantita del prodotto.

I prodotti per i quali è fissata una data di scadenza obbligatoria includono: profumeria e cosmetici, cibo, prodotti chimici per la casa, medicinali. Sulla confezione di un particolare prodotto, le informazioni sulla data di scadenza possono essere applicate in diversi modi: "buono per", "usare prima", "buono prima". In questo caso, i prodotti deperibili devono essere indicati con la data di scadenza "ora, giorno, mese". Per un prodotto adatto all'uso fino a 3 mesi - "giorno, mese". Se la data di scadenza è superiore a 3 mesi, viene applicata l'informazione "mese, anno".

Non è consigliabile utilizzare prodotti con una durata di conservazione scaduta, soprattutto se si tratta di alimenti o medicinali. Ciò può causare reazioni allergiche, problemi di salute e avvelenamento e persino portare a conseguenze irreversibili.

Qual è la durata di conservazione?

Con questo termine si intende il periodo durante il quale il prodotto, soggetto alle regole di conservazione, non perde le sue proprietà, che devono essere conformi ai documenti tecnici e normativi. Dopo la scadenza della durata di conservazione, il prodotto alimentare può rimanere utilizzabile, ma le sue caratteristiche qualitative possono essere leggermente ridotte.

Fondamentalmente, il periodo di conservazione è fissato per i tipi di prodotti alimentari che non richiedono una durata di conservazione chiaramente limitata, ad esempio frutta e verdura. La durata di conservazione si conteggia dalla data di produzione, ed è indicata sulla confezione o sul contenitore in due modi: "store fino" con la data, oppure "store for" con la decodifica del numero di giorni, mesi, anni.

La qualità della merce dipende non solo dal periodo di conservazione correttamente stabilito, ma anche dalle condizioni opportunamente create per questo. In questo caso, è necessario tenere conto dei principali fattori che contribuiscono al deterioramento della merce: si tratta di elevata umidità, gelo o, al contrario, temperatura dell'aria troppo elevata, luce solare diretta.

Nonostante il fatto che a prima vista questi concetti abbiano molto in comune, dovresti studiare attentamente i periodi di scadenza o di conservazione indicati sulla confezione e capire qual è la loro differenza. Questa è la chiave per un acquisto di alta qualità di successo di un prodotto adatto ed escluderà l'uso di prodotti avariati che sono pericolosi per la salute.

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