Come Si Fa La Semola?

Sommario:

Come Si Fa La Semola?
Come Si Fa La Semola?

Video: Come Si Fa La Semola?

Video: Come Si Fa La Semola?
Video: Pasta fresca di semola di grano duro 2024, Novembre
Anonim

La semola è ottenuta dai chicchi di grano utilizzando un processo tecnologico che utilizza macchine setacciatrici. Dopo la macinazione dei cereali di frumento e la successiva cernita in più fasi dei prodotti intermedi della macinazione del grano, si ottiene la semola.

Come si fa la semola?
Come si fa la semola?

Tecnologia di produzione della semola

La lavorazione del grano per ottenere prodotti cerealicoli e, di conseguenza, semola e farina, avviene in più fasi. Nella fase della macinazione grossolana, il grano si divide in tre componenti: farina, guscio grosso e fine e chicchi vari. Con la corretta tecnologia di macinazione, una quantità maggiore di prodotto intermedio è costituita dalle briciole, ma questo rapporto può differire nei diversi tipi di mulini. È lei che, durante l'ulteriore pulizia e cernita, si trasforma nella famosa semola.

Mulini di piccola capacità (fino a 20 tonnellate) sono in grado di filtrare briciole di alta qualità dopo la seconda pulitura, separandole il più possibile da budello e crusca. Inoltre, sui setacci di selezione, avviene il processo di espulsione di piccole particelle, compresa la farina. E sulle macchine setacciatrici, le particelle leggere e pesanti vengono separate mediante vibrazione e un flusso d'aria verso l'alto regolabile. I setacci di queste macchine sono selezionati in modo speciale per separare le particelle piccole da quelle grandi. Le particelle piccole sono usate per fare la pasta e quelle grandi sono la semola. In questo modo si arricchisce la semola pura di alta qualità (come chiamano questo processo i produttori).

Varietà di semola

La semola e la farina sono un sottoprodotto della lavorazione del grano. A differenza della farina, la semola ha una macinatura più grossa, i suoi chicchi raggiungono dimensioni da 0,25 a 0,75 mm. La classificazione della semola dipende dalle varietà di frumento prelevate per la lavorazione. La semola ottenuta dalla macinazione del grano duro ha la denominazione "T", il grano tenero - "M" e quando si lavorano varietà miste - "MT".

Dati storici

La semola veniva prodotta in Russia nel XIX secolo, ma a causa della complessità del processo tecnologico di lavorazione del grano, il cereale era un prodotto scarso e costoso e non aveva molta richiesta tra la popolazione. Nel XX secolo la produzione della semola è stata messa sul nastro trasportatore, motivo per cui è diventata molto diffusa tra i prodotti cerealicoli.

Uso in cucina

Attualmente, la semola appartiene alla categoria dei beni popolari economici e viene utilizzata in cucina nella preparazione di vari piatti, e non solo nel famoso porridge. I tipi di semola "M" sono perfetti per sformati, torte al formaggio, frittelle, cereali da latte. E da "T" fanno gnocchi per zuppe, oltre a dolci al cucchiaio, soufflé e mousse. La semola assorbe rapidamente l'acqua e si gonfia, quindi quando la si utilizza, è necessario attenersi rigorosamente alla ricetta in modo che il piatto risultante non diventi troppo denso e gommoso.

Consigliato: