L'assenzio è una tintura di una miscela di erbe e alcol. Ci sono molte leggende e idee sbagliate intorno a lui, a causa delle quali questa bevanda è stata vietata in molti paesi per quasi 100 anni.
L'assenzio può contenere dal 55 all'85% di alcol e ha un sapore amaro molto caratteristico. Il componente principale di questa bevanda è l'estratto di assenzio amaro, che conferisce alla bevanda un sapore amaro specifico e riconoscibile e un odore pungente.
L'origine dell'assenzio
L'assenzio deve il suo noto effetto allucinogeno al tujone, una sostanza che si trova in grande quantità negli oli essenziali dell'assenzio. Oltre a questa pianta, nella composizione della bevanda possono essere inclusi melissa, calamo, menta, finocchio, menta, inoltre l'anice deve essere contenuto nel vero assenzio.
Molto probabilmente, il nome della bevanda deriva dall'antica parola greca apsinthion, che significa "imbevibile". Nell'antica Grecia, una tintura simile nelle sue proprietà all'assenzio veniva utilizzata per stimolare il parto. Ippocrate usava questa bevanda per curare dolori mestruali, reumatismi, anemia e ittero. Nell'antica Grecia, durante i Giochi Olimpici, un campione di corse di carri doveva bere una tazza di assenzio per ricordare che la gloria e la vittoria hanno amarezza.
Nel senso moderno e più comune, l'assenzio è stato inventato intorno al 1790 nel piccolo villaggio di Couve, che si trova nella parte occidentale della Svizzera. Una certa Madame Ernier stava preparando una straordinaria tintura di assenzio, che un medico locale prescrisse ai suoi pazienti come rimedio universale. La tintura migliorava l'appetito, stimolava la digestione e aveva un effetto tonico.
Popolarità e divieti
L'assenzio ha guadagnato particolare popolarità a metà del XIX secolo, mentre la Francia stava conducendo attivamente guerre coloniali in Africa. L'assenzio veniva somministrato ai soldati per prevenire la malaria e la dissenteria e come mezzo per purificare l'acqua dai batteri. L'assenzio si dimostrò molto degno e divenne parte integrante della vita del soldato. Da quel momento la moda di questa bevanda iniziò a diffondersi rapidamente tra gli abitanti delle colonie francesi.
A metà del XIX secolo, si è notato che l'uso sistematico dell'assenzio porta alla dipendenza, all'aumento dell'eccitabilità nervosa e ad altre spiacevoli conseguenze. Una vera lotta con questa bevanda è divampata già all'inizio del 20 ° secolo, in questo momento l'assenzio è stato vietato in Italia e Belgio, poco dopo il divieto è stato introdotto in Francia e successivamente in altri paesi europei.
Oggi negli Stati Uniti, l'effetto dell'assenzio sulle funzioni del cervello umano è equiparato all'effetto della marijuana, di conseguenza, tutti i prodotti contenenti assenzio devono essere assolutamente puliti dal tujone.
Il parlamento svizzero e la corte olandese hanno legalizzato l'assenzio solo nel 2004, ma al momento la produzione di questa bevanda è strettamente limitata dalle norme introdotte dall'Unione Europea. Secondo questi standard, la quantità di tujone tossico non può superare i 10 mg / kg.