I funghi non sono solo gustosi, ma anche salutari. Il contenuto di alcuni nutrienti e vitamine nei funghi non è inferiore a molti altri prodotti. Oltre alle proteine e alle fibre, i funghi contengono molti oligoelementi necessari per una persona.
Valore nutrizionale dei funghi
In termini di valore nutritivo, i funghi occupano un posto tra la carne e le verdure. In termini di valore nutritivo, possono essere equiparati ai più alti gradi di verdure.
I funghi sono considerati un alimento ipocalorico. Contengono pochissimi carboidrati e grassi. Il contenuto calorico medio della carne è otto e il grasso è diciotto volte il contenuto calorico medio dei funghi.
Tuttavia, i funghi secchi, come i porcini, sono molto più nutrienti delle uova o della salsiccia bollita. E il brodo di funghi porcini è più nutriente del brodo di carne, inoltre è più gustoso e profumato.
Il fungo più assimilabile è la camelina. Il contenuto calorico della camelina salata supera il contenuto calorico di frutta, verdura, carne di pollo e latte intero.
I funghi contengono molte proteine, ma questa proteina è difficile da assorbire per il corpo. Pertanto, i funghi non sono raccomandati per le persone con malattie gastrointestinali, malattie del fegato e dei reni.
Vitamine e oligoelementi nei funghi
I funghi contengono un'ampia varietà di vitamine. Molti di questi, come gli acidi B1, B2, B6, D, H, nicotinico e pantotenico, si trovano nelle verdure in quantità molto piccole o del tutto assenti.
I finferli, ad esempio, sono ricchi di aminoacidi e beta-carotene, che conferisce loro il caratteristico colore giallo. E la vitamina B1 in questi funghi è la stessa del fegato di manzo.
Il contenuto di vitamina P nei funghi è circa lo stesso del lievito, la vitamina B è quasi la stessa dei cereali e, in termini di contenuto di vitamina D, i funghi non sono inferiori al burro.
Molti funghi contengono piccole quantità di vitamine A e C. Inoltre, i funghi hanno un'enorme quantità di minerali e oligoelementi, come potassio, ferro, fosforo, calcio, rame, manganese, iodio, zinco e altri.
Proprietà medicinali dei funghi
Sin dai tempi antichi, i cristiani ortodossi hanno consumato una grande quantità di funghi durante la Quaresima. Dopotutto, i funghi contengono beta-glucani. Si tratta di sostanze che hanno un effetto molto benefico sul sistema immunitario dell'organismo. Pertanto, all'inizio della primavera, durante il digiuno rigoroso, i funghi hanno contribuito a mantenere l'immunità.
I porcini secchi aiutano a purificare il sangue e ad abbassare i livelli di colesterolo. L'infuso di finferli è usato per trattare ascessi, foruncolosi e mal di gola. I funghi di miele contengono antibiotici naturali e la sostanza resinosa contenuta nell'olio può alleviare forti mal di testa.
I funghi sono utili per le malattie cardiovascolari, così come per i disturbi metabolici. Promuovono la combustione dei grassi e prevengono la deposizione di colesterolo.
I funghi riducono la vulnerabilità del corpo al cancro. Inoltre, i funghi sono molto ricchi di fibre e contribuiscono alla rimozione delle sostanze nocive dal corpo.