C'è un intero universo di gusti e aromi diversi nascosti dietro la frase "spezie indiane". Non è un caso che nel Medioevo si potesse fare una fortuna per un sacchetto di spezie in Europa. Ogni spezia ha le sue tradizioni d'uso: alcune spezie sono adatte per piatti dolci, altre per piccanti. Alcuni vengono aggiunti alla carne e altri al riso.
Il mondo delle spezie indiane è enorme. La cucina indiana utilizza pepe nero, cardamomo, curcuma, zafferano e molte altre spezie. Alcune spezie si sposano bene con i piatti di carne, altre con le verdure. Alcune spezie sono usate per colorare il cibo, altre in cucina.
Cardamomo
Il cardamomo è il seme aromatico della pianta eletaria. Inizialmente, cresceva solo nel sud-est asiatico ed era ampiamente utilizzato per preparare vari piatti. Nell'antichità il cardamomo era una delle spezie più costose, per cui ricevette il soprannome di "regina delle spezie".
Il cardamomo è usato in forma macinata. Dai semi macinati, l'aroma scompare rapidamente, quindi si consiglia di acquistarlo in cialde e macinarlo appena prima di aggiungerlo al piatto.
Questa spezia ha un gusto pronunciato, quindi dovrebbe essere aggiunta al cibo in piccole quantità. In India e in Oriente, il cardamomo viene aggiunto a tè e caffè, piatti dolci e salati. Il cardamomo conferisce un gusto e un aroma unici a carne, marinate, sottaceti e dolciumi.
Noce moscata
La noce moscata è un frutto di noce moscata intero o macinato. Le isole Molucche sono considerate la sua patria. Questo dado contiene una grande quantità di olio essenziale. Il frutto del moscato ha un gusto piccante pungente e un aroma forte. Nel Medioevo questa spezia veniva aggiunta non solo al cibo, ma anche alla birra. Ora in Oriente, la noce moscata viene utilizzata nella preparazione di zuppe e dolci.
Curcuma
La curcuma è una polvere ricavata dalle radici essiccate della pianta tropicale lunga curcuma. Camminando lungo le bancarelle che vendono spezie, si distingue immediatamente la curcuma: è una ricca polvere d'arancia. Nella cucina indiana, la curcuma è usata come sostituto economico dello zafferano e tinge di giallo i suoi piatti. La curcuma è anche ampiamente usata nelle miscele di curry.
Zafferano
Lo zafferano, come la curcuma, è usato per aggiungere colore ai piatti. Ma, a differenza della curcuma, è molto più costosa. Per preparare un grammo di questa spezia è necessario coltivare 200 fiori di zafferano.
Lo zafferano ha un sapore amaro e un forte aroma caratteristico. È consuetudine aggiungerlo a risotti, agnello, zuppe di pesce, brodi.
Tra l'altro, lo zafferano ha un effetto conservante e aiuta il cibo a durare più a lungo. Non è raro che il cibo con l'aggiunta di zafferano si mantenga bene per diversi giorni.