Tutti abbiamo letto la fiaba "La rapa" durante l'infanzia, quindi presentiamo in termini generali di che tipo di verdura stiamo parlando. Diamo un'occhiata più da vicino a questa favolosa bellezza.
Il luogo di nascita della rapa è considerato l'Asia occidentale. Questa è una delle piante più antiche coltivate dall'uomo più di 40 secoli fa. Gli antichi egizi coltivavano ampiamente le rape, ma le consideravano cibo per gli schiavi e per i contadini più poveri. Nell'antica Roma, le rape al forno erano già utilizzate da rappresentanti di tutte le classi e nel tempo si diffusero in tutta l'Europa occidentale.
In Russia la rapa è stata per lungo tempo il prodotto alimentare più importante, possiamo trovare riferimenti ad essa in molte cronache antiche. Fino al 18° secolo, la rapa era l'ortaggio principale nella dieta russa, ma poi fu gradualmente sostituita dalle patate. Contiene grassi, sali minerali (soprattutto ricchi di calcio), vitamine A, C, B1, una notevole quantità di zuccheri e vitamina P, ed è ricco di acido succinico.
Le rape vengono seminate all'inizio della primavera, non appena il terreno si asciuga. I terreni argillosi leggeri e una posizione soleggiata sono i più adatti per questa coltura. Le rape possono essere seminate due volte a stagione, ma per lo stoccaggio invernale è meglio utilizzare il raccolto della semina estiva.
La rapa come pianta vegetale e medicinale è nota fin dall'antichità. Può essere preparato in molti modi: cuocere, bollire, stufare, farcire, fare una casseruola o un'insalata leggera. Può essere conservato a lungo in un luogo fresco senza perdere le sue qualità curative.
La rapa è facilmente assorbita dall'organismo, quindi è spesso raccomandata per la pappa, perché grazie al suo alto contenuto di calcio, può servire come un buon agente profilattico contro il rachitismo, le malattie delle ossa e del sangue, e ha anche un antisettico, anti- infiammatorio, diuretico, ottimo analgesico e effetto cicatrizzante.