La tequila, o vodka al cactus, è una bevanda alcolica forte a base di agave blu. La forza di questa bevanda varia da trentacinque a cinquantacinque gradi. La produzione di tequila è un processo piuttosto affascinante.
Fasi iniziali della produzione
La tequila è fatta di agave blu. Questo impianto è pre-lavorato prima che inizi la produzione di tequila. I raccoglitori tagliano tutte le foglie con speciali coltelli affilati, lasciando dalla pianta un bulbo fibroso che ricorda un enorme ananas. Questa lampadina pesa tra i quaranta ei cinquanta chilogrammi. Da questa quantità si ottengono fino a sedici litri di tequila.
Dopo il pretrattamento, le "teste" dell'agave vengono divise in pezzi (due o quattro) e cotte nei tradizionali forni di pietra ad una temperatura da 60 a 80°C per convertire l'amido delle fibre in zucchero. Questo richiede dalle dodici alle settantadue ore. Quindi, in presse industriali e mulini speciali, la massa risultante viene spremuta.
Successivamente, il liquido viene inviato a enormi tini, dove avviene un processo di fermentazione, durante il quale lo zucchero viene convertito in alcol. Possiamo dire che questa è la fase più importante nella preparazione della tequila. In questa fase, i produttori aggiungono lievito speciale al mix. La fermentazione della miscela richiede tempi diversi a seconda della stagione. In inverno, il processo dura poco più di quattro giorni, in estate - meno. Durante la fase di fermentazione, si verifica un gorgogliamento attivo, che fa funzionare il lievito. La fine della bollitura indica che il processo di fermentazione è terminato.
Distillazione, invecchiamento e imbottigliamento
Il passo successivo è l'evaporazione del liquido o distillazione. Tradizionalmente, i messicani usano il metodo della doppia distillazione. I loro alambicchi di distillazione sono simili a quelli usati per fare whisky e cognac. Dopo la prima distillazione, la forza della bevanda risultante è di circa venticinque gradi. Dopo il secondo, può raggiungere i cinquantacinque gradi. Questa tequila è completamente trasparente.
La tequila risultante viene trasportata nei magazzini, dove viene travasata in speciali botti di rovere. In essi viene invecchiato da due mesi a un anno, dopodiché viene diluito con acqua (sempre distillata) alla forza richiesta in un laboratorio specializzato. Successivamente, la tequila viene ulteriormente filtrata e imbottigliata.
Esistono quattro tipi di tequila. La tequila bianca è una bevanda che non invecchia. Dopo un mese di affinamento o anche subito dopo la distillazione, viene imbottigliato. Esiste anche un secondo tipo di tequila non stagionata: la tequila dorata, aromatizzata e colorata con caramello. La tequila, invecchiata in botti da due mesi a un anno, acquisisce il caratteristico colore dorato dovuto al contatto con il legno delle botti. Il quarto tipo di tequila più costoso viene invecchiato in botti da uno a cinque anni.