Sempre più spesso sulle tavole, insieme a una mela, si trovano mango, feijoa e papaya. I frutti esotici aprono un nuovo lato per gli amanti del cibo sano, regalando non solo sapori squisiti, ma anche molte sostanze necessarie per il corpo.
A proposito di frutta
La papaya ricorda un melone nell'aspetto e nella composizione chimica. Cresce su alberi ad alto fusto che iniziano a dare i loro frutti nel primo anno. La papaya matura ha un colore giallo uniforme, la canna può avere una leggera sfumatura arancione. La papaya deve risultare morbida e leggermente elastica al tatto. Se il frutto ha macchie scure, è verdastro o appassito, non prenderlo. In un frutto acerbo il succo è velenoso, simile al latte denso, e solo a maturazione diventa trasparente e non nuoce.
Applicazione di papaya
Molto spesso, la papaia viene consumata cruda, ma può essere aggiunta ai cereali, fritta o al forno. A cottura ultimata, la frutta inizia a profumare di pane caldo fresco (ecco perché la papaya è anche chiamata “l'albero del pane”). Come pasto a sé stante (o come integratore) saziante e gustoso, la papaya apporta all'organismo molte sostanze benefiche.
Ma la papaia è spesso ancora usata in medicina e cosmetologia, estraendo da essa l'enzima papaina, che fa fronte alle malattie dello stomaco, ed estratti di erbe, che preservano la giovinezza della pelle.
Sostanze e proprietà utili
La papaya contiene molte vitamine, come, forse, qualsiasi frutto del sud: B1, B2, B5, D e C. Inoltre, la papaya è costituita in realtà da minerali: potassio, ferro, magnesio, calcio, fruttosio e glucosio. Ma il suo componente più importante è l'enzima papaina, simile al succo gastrico, che normalizza la digestione, allevia l'esacerbazione della gastrite, allevia le ulcere duodenali e scompone le proteine nello stomaco, contribuendo al suo migliore assorbimento.
Anche il succo di papaya è importante a modo suo. Non solo può essere assunto per via orale, ma anche usato esternamente, facendone impacchi per prevenire l'osteocondrosi e alleviare l'infiammazione articolare.
Poiché la papaya è un frutto molto appagante e dal gusto morbido con un effetto antistress, si consiglia di consumarlo dalle donne incinte durante un periodo così intenso per loro e anche dai bambini sotto forma di purea di frutta.
La papaya è il frutto che lavora per l'organismo nel suo complesso: ha effetti antinfiammatori, antibatterici e immuno-rafforzanti. E la papaya aiuta anche a purificare il corpo dalle tossine e dalle tossine.
Anche con l'influenza, la febbre alta e varie malattie infettive, si consiglia di mangiare la papaya, che ha proprietà antipiretiche e antimicrobiche. E per i "soggetti allergici" la papaya è importante perché riduce la suscettibilità agli stimoli esterni.
Per mantenere la giovinezza e la bellezza, la papaya viene utilizzata in maschere e creme e il suo succo viene spesso aggiunto a lozioni e tonici.
Non dovresti lasciarti trasportare dalla papaia solo se temi di ingrassare in eccesso, perché il frutto è ricco di calorie e rapidamente digeribile.